UNA PRODUZIONE
OCCHISULMONDO
Festival Nutrimenti Terni
Co-produzione Fontemaggiore – Teatro Stabile Innovazione
CON
Daniele Aureli
Arianna Cianchi
Giulia Frattini
Serena Gabriele
Silvia Imperi
Achille Munari
Matteo Svolacchia
COREOGRAFIE
Arianna Cianchi
DRAMMATURGIA E REGIA
Massimiliano Burini
ANNO
2009
Lo spettacolo non è più in programmazione
NOTE DI REGIA
Lo Spettatore non dovrà essere ingannato dalla storia di Romeo e Giulietta, che in questa versione diventa solo un pretesto per raccontare ben altro dramma. Il nostro lavoro si muove come in una pellicola cinematografica: per immagini, un caleidoscopio di colori e movimenti che come in un film si avvicinano e si allontanano ricreando atmosfere e sensazioni ma che lasciano il pubblico libero di fantasticare. Il racconto dei due amanti di Verona e delle loro vicende è solamente presa in prestito per far da contenitore alla storia di ogni coppia che nel cammino dell’innamoramento incontra il grande problema della comunicazione. I personaggi in scena in un gioco delle parti Pirandelliano rievocano a seconda dei casi i due amanti ma non ne descrivono il percorso bensì il sentimento condizionato dal caso e dalla società e in talune circostanze dalle differenze fisiche e linguistiche.
Lo spettacolo analizza una sottile luce all’interno dei personaggi shakespeariani che a mio avviso condiziona ogni altro personaggio della storia. Tebaldo per esempio, diventa il prodotto di un incomprensione, di una difficoltà di relazionarsi con il diverso da se’, di un allontanamento totale dal mondo, cosi grande che il suo corpo si deforma e perde l’uso dell’udito isolandosi da tutto e da tutti. Mercuzio, invece, fugge dal mondo, salendo sul cocchio di Mab per non essere colpito e ferito dall’amore, ma entrambi sono un Romeo e una Giulietta, tutti i personaggi lo sono, perchè tutti amano o desiderano essere amati.
