UNA PRODUZIONE
OCCHISULMONDO
CON
Daniele Aureli
Massimiliano Burini
Giulia Frattini
Matteo Svolacchia
COREOGRAFIE
Arianna Cianchi
DRAMMATURGIA E REGIA
Massimiliano Burini
ANNO
2010
Lo spettacolo non è più in programmazione
NOTE DI REGIA
La mancanza, l’assenza, sono i temi indagati da questo nuovo lavoro della compagnia. La scena si presenta asciugata di tutto il superfluo. Uno spazio asettico, vuoto. Solo due elementi caratterizzanti: una macchina da scrivere e un grammofono; a disegnare due ambiti di lavoro, a sottolineare una dicotomia della vita che si fa sempre più sottile.
La chiave, il nodo, su cui abbiamo cercato di comporre e dare un indicazione a questo cammino è l’uomo contemporaneo, oggi, in questo momento della storia, usando Camus come partenza e Caligola come arrivo. E’ questo l’obiettivo di LE BABBUCCE DEL BUON RE, titolo surreale nato dall’associazione tra la Caliga, la calzatura dei legionari che ispirò il soprannome dell’imperatore, e la Babbuccia, la nuova calzatura imperiale. L’opera di Camus è il tema portante della messa in scena ma lo spazio vuoto e il grottesco consentono ai personaggi di svelare la loro “invisibile condizione umana”. Ecco allora che la nostra messa in scena si fonda su un percorso contaminato che mette sullo stesso piano tutte le forme di linguaggio, fondendo gesto, movimento, suono e parola.